ROMA La presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, ha telefonato al maresciallo dei carabinieri Andrea Marino per ringraziarlo per la lealtà alle istituzioni e il senso dello Stato dimostrati in occasione della processione della Madonna delle Grazie a Oppido Mamertina. “Quanto è avvenuto nel corso della processione sconcerta e addolora – dichiara Bindi – e la commissione Antimafia intende approfondire i fatti incontrando anche il maresciallo Marino”. “Solo pochi giorni fa – ricorda Rosy Bindi – Papa Francesco aveva tracciato con parole chiare e inequivocabili una linea di netta demarcazione tra Vangelo e ‘ndrangheta. Dove c’è fede autentica non può esserci alcuna sudditanza o connivenza con il potere mafioso, per sua natura violento e corruttore”. “Dispiace – aggiunge la presidente della commissione Antimafia – che il messaggio del Papa faccia fatica a diventare senso comune in tutta la comunità dei credenti e nella società calabrese, anche se ci sono segnali non meno significativi di una presa di coscienza del cambiamento necessario”. “Dovremo riflettere sul lungo cammino di conversione e di cultura della legalità che occorre ancora fare – conclude Bindi – testimoniato anche dal comportamento ingiustificabile degli amministratori di Oppido Mamertina che non hanno reagito con la necessaria fermezza all’omaggio intollerabile concesso ad un pericoloso pregiudicato”.
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