LAMEZIA TERME I Giovani democratici non vogliono la rottura con Sel. In un documento sottoscritto dal segretario generale Mario Valente, dal presidente Giuseppe Dell’Aquila, dal membro dell’esecutivo nazionale Nino Catorina e dai segretari provinciali Michele Rizzuti (Cosenza), Luigi Tassone (Vibo), Domenico Giampà (Catanzaro), Leo Barberio (Crotone) e Francesco Danisi (Reggio), i giovani del Pd tracciano il perimetro della coalizione di centrosinistra, che «dovrà essere formata da tutti gli attori politici e associativi che rappresentano realmente una sana alternativa al centrodestra in Calabria. Appare naturale, nel nostro contesto regionale, l’alleanza politica programmatica con Sel. È evidente che le ultime vicende in Senato meritano una seria e accurata analisi, ma non possiamo smarrire e far naufragare progetti territoriali, dove sono presenti unità di intendi e soprattutto di proposta politica. Ai candidati chiediamo di ipotizzare come dovrà essere la coalizione di centrosinistra in Calabria, quali sono le forze politiche e associative che dovranno essere presenti a fianco della nostra proposta politica». I giovani democratici chiedono con forza «liste rinnovate, formate anche da volti nuovi e idee positive per la nostra regione. Sarà necessario rappresentare una società calabrese matura, basata sull’equilibro di genere, formare delle liste in cui le donne siano presenti e parte attiva, stimolate alla partecipazione e supporto dell’azione politica». E poi basta con le deroghe ai consiglieri regionali uscenti, attraverso l’applicazione ferrea dello statuto Pd.
p. bel.
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