CATANZARO Nulla di fatto per la nomina del commissario della Sanità. Resta quindi ancora vuota la casella lasciata libera dall’ex governatore Scopelliti al momento delle sue dimissioni. A comunicare il rinvio della decisione è stata la presidente facente funzioni della giunta regionale, Antonella Stasi: «Questa mattina dalla segreteria del Consiglio dei Ministri, nonostante la convocazione di ieri, è arrivata la comunicazione che ancora una volta la nomina del commissario ad acta per la sanità é stata rinviata». Il nuovo slittamento di fatto mantiene ancora in stand by una serie di provvedimenti e nomine bloccate da mesi. «Sulla figura che tutti aspettano e che tutti i partiti chiedono non c’è ancora un nome certo – dice ancora la Stasi –. Questa attesa, purtroppo, pesa sulle spalle dei calabresi e blocca le tante questioni aperte della nostra sanità regionale proprio ora che, dopo tanti sacrifici, inizia a vedere luce una fase positiva con un bilancio finanziario che per la prima volta per la Regione potrebbe chiudersi in positivo. Noi non possiamo più consentire ritardi da indecisioni maturate fuori dalla Calabria».
La presidente è convinto della necessità di «gestire questa ultima fase di commissariamento con celerità, competenza e un pizzico di cuore per questa terra. Non vogliamo che gli sforzi fatti da questa giunta, dal presidente Scopelliti, ma soprattutto dalle migliaia di operatori sanitari e pazienti che hanno sopportato e sofferto un rigido piano di rientro fatto di rigore e sacrifici ma che ha consentito di portare la Calabria fuori dal pantano con il recupero totale dei debiti lasciati accumulati in anni ed anni di mala gestione, vengano a vanificarsi per colpa di una politica centralista e troppo lontana dalla nostra Calabria».
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