COSENZA La questura di Cosenza ha revocato una licenza per il commercio di oggetti preziosi a una gioielleria del capoluogo bruzio. Nel corso di un controllo sono emerse gravi irregolarità in relazione alla tenuta dei registri oltre che il possesso di oggetti preziosi di provenienza furtiva. I proprietari di quegli oggetti hanno riconosciuto come proprio il materiale pubblicato sul sito internet della Questura, inchiodando così il gioielliere che si è visto ritirare la specifica licenza.
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