Regione, nominati i revisori
REGGIO CALABRIA La Regione ha i suoi nuovi revisori dei conti. Sono Filomena Maria Smorto, Alberto Porcelli e Francesco Malara. I tre garanti sono stati scelti in seguito a sorteggio. Circa 96 le dom…

REGGIO CALABRIA La Regione ha i suoi nuovi revisori dei conti. Sono Filomena Maria Smorto, Alberto Porcelli e Francesco Malara. I tre garanti sono stati scelti in seguito a sorteggio. Circa 96 le domande presentate, ma ad avere i requisiti per partecipare alla selezione sono stati 39. Uno di loro è stato ammesso con riserva, mentre su 6 istanze di riesame ne è stata accolta solo una. Sette le domande difformi o pervenute fuori termini. Tra gli aspiranti alla carica anche i tre precedenti revisori, Guido Boccalone, Cosimo Forgione, Pasqualino Saragò. Proprio la loro decadenza aveva scatenato un vespaio di polemiche la scorsa estate. Il Tar della Calabria aveva infatti impugnato la legge che istituisce i garanti davanti alla Corte costituzionale, in quanto la loro selezione sarebbe dovuta avvenire non per chiamata diretta, secondo il principio della “spartizione” maggioranza (due membri) e opposizione (uno), ma per sorteggio. Il consiglio regionale ha però deciso di anticipare anche il giudizio della Consulta attraverso la modifica della legge che ha determinato la decadenza dei revisori in carica. Ma esiste anche una ricostruzione più politica e maliziosa: Boccalone, Forgione e Saragò avrebbero detto no all’erogazione degli stipendi accessori dei dipendenti regionali, per una cifra che si aggirerebbe attorno ai 3,5 milioni di euro, scatenando così la reazione dei vertici di Palazzo Campanella. Della vicenda si è interessata anche l’assemblea regionale di Sinistra ecologia e libertà, che ha investito della questione la Corte dei conti.
Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it