Rissa all'Annunziata, obbligo di firma per padre e figlio
COSENZA Si dovranno presentare tutti i giorni nella caserma dei carabinieri. Luigi Cervino, 55 anni, e il figlio Mario, 32 anni, sono stati sottoposti all’obbligo di firma perché lo scorso 23 luglio…

COSENZA Si dovranno presentare tutti i giorni nella caserma dei carabinieri. Luigi Cervino, 55 anni, e il figlio Mario, 32 anni, sono stati sottoposti all’obbligo di firma perché lo scorso 23 luglio, nel parcheggio del pronto soccorso dell’Annunziata, avrebbero maneggiato una pistola durante una lite tra due famiglie, scoppiata per futili motivi e che ha coinvolto altre persone. L’arma non è stata ancora trovata ma è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza, i cui filmati sono stati sequestrati dal pm del Tribunale di Cosenza, Paola Izzo, titolare del fascicolo. Padre e figlio sono accusati di rissa aggravata. Quel giorno, sul posto sono giunti due agenti della squadra volante ai quali si sono aggiunti anche i vigilantes in servizio al Dea. Sono stati anche quest’ultimi a confermare la presenza dell’Arma.