Tentata estorsione alle onoranze funebri, tre arresti
REGGIO CALABRIA Tre persone sono state arrestate ieri notte per ordine del gip del Tribunale di Reggio Calabria, perchè accusati di un tentativo di estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa, com…

REGGIO CALABRIA Tre persone sono state arrestate ieri notte per ordine del gip del Tribunale di Reggio Calabria, perchè accusati di un tentativo di estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa, commesso nel mese di maggio 2014, in danno del proprietario di un’agenzia di onoranze funebri operante nello stesso capoluogo reggino. L’operazione, coordinata dalla procura di Reggio Calabria, è stata eseguita dai carabinieri della locale compagnia.
Sono finiti in carcere Francesco Ollio, 43 anni, Giovanni Spratico, 44, e Giovanni Dario Valentino, 37. Tutti e tre hanno precedenti di polizia.


Secondo l’accusa, lo scorso 23 maggio avrebbero preteso duemila euro dal proprietario di un’agenzia funebre di Reggio. I tre arrestati avrebbero avanzato il credito al fine di destinare la somma a carcerati ristretti nella casa circondariale di Reggio, dove è recluso anche il figlio di uno degli indagati.
Ollio, Spratico e Valentino avrebbero inoltre cercato di convincere la vittima percuotendolo con calci e pugni. Decisivi per le indagini i tabulati telefonici dei tre indagati e le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nell’agenzia.
Dopo le pressioni ricevute, il titolare dell’agenzia ha anche provato a ritirare la querela presentata, una possibilità non accordata dal codice penale alla luce della procedibilità d’ufficio del reato commesso.