Cosenza "torna a Itaca" con la mostra del Mam

COSENZA Sarà inaugurata sabato 17 gennaio, alle ore 18 al Mam (Museo delle arti e dei mestieri della Provincia), la mostra d’arte contemporanea “Tornare a Itaca”, a cura di Mimma Pasqua e Maria Rosa Pividori. Si tratta di una rassegna itinerante di arte visiva contemporanea nata nel 2007 a Grimaldi, che quest’anno sarà dedicata al Friuli Venezia Giulia e come sempre alla Calabria, «regioni di confine» di cui si evidenziano simbolicamente due prodotti della terra, il gelso quale elemento unificante di tutte le regioni e il peperoncino come metafora della forza creativa.
Dal 2013 la mostra ha compiuto una sorta di gemellaggio con il progetto “Natura permanente e la Cura”, nell’ambito di cui viene svolta una commistione tra danza, musica, poesia, teatro che dialogano con l’arte visiva. La mostra sarà visitabile fino al 7 Febbraio, da martedì a sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. All’inaugurazione interverranno il presidente della Provincia Mario Occhiuto, la direttrice del Mam Anna Cipparrone, i curatori Mimma Pasqua e Maria Rosa Pividori. Seguirà, alle ore 19, il vernissage. «È importante sottolineare che il Mam non sarà solo luogo espositivo, ma – spiega la direttrice Anna Cipparrone – anche ispiratore dei temi per gli artisti che espongono, ai quali è stata indicata la tematica della terra come fil rouge della mostra. Essi hanno reinterpretato quei materiali sulle quali più specificamente il museo riflette nella sua attività di ricerca ed esposizioni. La pietra, la terracotta, le fibre tessili, il ferro, il legno sono gli elementi primari – prosegue Cipparrone – che la terra offre e sui quali, da un lato il Mam elabora ricerche storiografiche sulle tradizioni artigiane e sulle ricchezze artistiche della nostra terra e, dall’altro la mostra Tornare a Itaca decontestualizza, trasferendole in una dimensione “altra” frutto di un’operazione artistica propria del linguaggio contemporaneo. Da risorse naturali estratte dalla nostra terra e trasformate in manufatto artistico, esse trascendono dalla materia e diventano esse stesse – conclude – arte».