ROMA «Quando Renzi aggiungerà una “c” e lo chiamerà partito democratico e cristiano, il Pdc sara’ casa mia». È la “sfida” che lancia il senatore di Gal Paolo Naccarato dalle pagine del Corriere della Sera. «Quando il Pd diventerà davvero partito della Nazione e si insedierà al centro dello schieramento – sottolinea – per me sarà un momento di assoluta attrazione», dice Naccarato per il quale «più aumentano i rischi, più crescono gli stabilizzatori. Problemi di numeri Renzi non ne avrà, punto. Lui ha una forza di calamita. È l’ultima occasione di cambiare questo Paese. Le elezioni anticipate – osserva ancora – sono un’anomalia e spero che Renzi, vivaddio, voglia romperla. Noi lo aiutiamo a conseguire il record», aggiunge Naccarato che rispetto a quanto accaduto in passato, con i responsabili del governo Berlusconi osserva ancora: «Sono similitudini sbagliate, Renzi è l’iniziatore di una nuova era. Sta dimostrando un senso della realpolitik più forte dei suoi predecessori e io lo apprezzo».
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