Calci e pugni a minori di una struttura, chiuse le indagini
COSENZA Avrebbe preso a calci e pugni i minori di una struttura d’accoglienza. Con questa accusa il pm della Procura di Cosenza, Salvatore Di Maio, ha chiuso le indagini nei confronti di Mariafrances…

COSENZA Avrebbe preso a calci e pugni i minori di una struttura d’accoglienza. Con questa accusa il pm della Procura di Cosenza, Salvatore Di Maio, ha chiuso le indagini nei confronti di Mariafrancesca Mazzulla, 48 anni, dipendente della casa famiglia “Santa Lucia” di San Fili. Secondo le indagini, coordinate dal procuratore capo Dario Granieri, Mazzulla avrebbe “leso l’integrità fisica e morali” di alcuni minori ospiti della struttura, che le erano stati affidati. I fatti risalgono al luglio 2014. In particolare, avrebbe “percosso reiteratamente i ragazzi con calci e schiaffi, tirando loro i capelli, rimproverandoli aspramente e sistematicamente. In molteplici occasioni li avrebbe minacciati di metterli in punizione. E avrebbe ripetutamente inveito nei loro confronti, mantenendo un atteggiamento immotivatamente aggressivo, autoritario e arrogante, creando in tal modo nelle persone offese una situazione di disagio, paura e soggezione psicologica”. I ragazzi vittime dei presunti soprusi hanno dai 6 ai 14 anni.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it