«Credibile il percorso di rientro del debito proposto a Delrio»

REGGIO CALABRIA «A Delrio abbiamo proposto un percorso di credibilità del rientro del debito del Comune, congelando in parte la restituzione delle somme dovute senza gravarle di interessi. È una situazione straordinaria già affrontata e risolta per Catania, Roma, Venezia e Alessandria e, quindi, anche per Reggio Calabria è una strada percorribile». Lo ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà nel corso della presentazione del “report delle attività dei primi novanta giorni di governo dell’ente.
«Reggio – ha sottolineato Falcomatà – è una Città metropolitana, con quel che ne consegue per il suo status, e occorre anche affrontare i limiti della legge di Stabilità 2015, approvati prima del mio arrivo a Palazzo San Giorgio, perché troppo rigidi ai fini di un’efficace riorganizzazione del Comune e delle sue prospettive di rilancio». Il sindaco di Reggio ha inoltre ribadito di «non avere trovato, al suo insediamento, un euro disponibile nelle casse di Palazzo San Giorgio. Ma lo dico senza polemica, solo per sottolineare le difficoltà da cui siamo partiti, e non intendiamo comunque caricare di insopportabili tasse la cittadinanza».
Falcomatà ha poi illustrato i capisaldi della sua proposta politico-amministrativa, «dalla raccolta differenziata dei rifiuti, fino al compostaggio per ottenere anche quel prodotto finito utile alla concimazione e rivenderlo; alle politiche sociali, con l’apertura di tre asili nido; alla lotta all’abusivismo sul territorio, alla trasparenza nell’assegnazione delle case popolari, al recupero delle periferie ed alla motivazione del personale».
Il sindaco, infine, ha voluto sottolineare la questione dei lavori di ammodernamento del Corso Garibaldi. «Sia chiaro – ha detto – che bisogna farsi carico di un periodo di difficoltà legato all’esecuzione dei lavori, ma faremo rispettare i tempi di esecuzione delle opere, fino al completamento, per restituire in tutta la sua storica dignità il “salotto buono” della città alla fruibilità di cittadini e operatori commerciali».