COSENZA Il suo titolo è “AlterAzioni” ed è un festival composto da quattro significativi appuntamenti con alcune delle migliori proposte del panorama musicale internazionale, artisti che nella loro carriera sono riusciti a mettere d’accordo critica e pubblico nel mondo del jazz, del blues e della fusion. Il festival, scaturito da una joint-venture tra due delle realtà più attive e consolidate del panorama degli eventi culturali e musicali cosentini, “Mk Live” e “Be-alternative”, e patrocinato dall’assessorato al teatro, agli eventi e allo spettacolo guidato da Rosaria Succurro, vedrà avvicendarsi sul palcoscenico del teatro “Morelli”, a partire da lunedì 16 marzo, «musicisti – fanno sapere dall’organizzazione – di particolare spessore e qualità».
Anteprima del festival sarà, lunedì 16 marzo, alle ore 21, il concerto del nuovo trio di Paolo Di Sabatino, compositore, arrangiatore e pianista jazz abruzzese, che in occasione del concerto del prossimo 16 marzo sarà affiancato da due apprezzati musicisti: Jo Jo Mayer alla batteria e Christian Galvez al basso. Insieme daranno vita a “Trace elemets” che è anche il nome del più recente progetto discografico del pianista abruzzese.
Direttore artistico di “AlterAzioni” è Marco Verteramo, animatore della “Mk live” e patròn della etichetta discografica “Mk records”. «AlterAzioni – sottolinea Verteramo in una nota – ha come obiettivo quello di mettere in highlights la musica di qualità, la cosiddetta musica “suonata”, quella dei musicisti con la “m” maiuscola. Con questo festival garantiremo una kermesse prestigiosa alla città di Cosenza e agli appassionati provenienti da tutta la regione e anche da fuori regione».
«Soddisfazione» per la qualità degli artisti messi insieme da “Mk live” e “Be-alternative”, è stata espressa dall’assessore Rosaria Succurro. «Quando abbiamo visto e valutato la proposta degli organizzatori – ha detto la Succurro – non abbiamo esitato ad accoglierla, sulla scorta del fatto che nel nostro teatro “Morelli” si esibiranno dal 16 marzo musicisti di riconosciuta qualità e di fama internazionale». Il programma dettagliato del festival sarà reso noto nei prossimi giorni in una conferenza stampa. Il 14 Aprile la rassegna del “Morelli” entrerà nel vivo con il concerto di Scott Henderson, chitarrista che da sempre ha varcato il confine tra jazz e blues, con i suoi ritmi arditi per velocità e contenuto, scivolando con naturalezza da una scala jazz obliqua a una blues o araba. Henderson sarà accompagnato da Travis Carlton al basso e Alan Hertz alla batteria.
Sarà poi la cantante newyorchese Jacqui Naylor la protagonista del concerto in programma il 21 aprile. La Naylor è considerata tra le nuove voci più interessanti del jazz americano. Il 9 Maggio sul palco del Morelli saliranno, infine, “Tuck & Patti” storico duo statunitense, ormai stabilmente opzionati ogni anno da festival internazionali come “Umbria jazz”. Un’affermata coppia musicale da oltre trent’anni che porta in giro per il mondo un originale repertorio jazz, gospel, soul e new age per sola chitarra e voce. Tuck Andress, virtuoso delle sei corde, è considerato come uno dei chitarristi più originali ed eclettici emersi nel jazz negli anni ’80. Patti Cathcart, afroamericana di San Francisco, è una cantante di estrazione gospel e blues dalla voce potente, limpida e densa di feeling e musicalità. A fare da apripista a “Tuck & Patti” il duo cosentino “In the loop”, formato dalla voce di Marida Longo e dal basso elettrico di Marcello Politano.
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