CATANZARO «La drammatica situazione economica e occupazionale che imperversa nell’intero territorio calabrese pone l’accento, con particolare attenzione, sulla criticità del settore del commercio un comparto che, almeno fino a pochi anni fa, era uno dei pochi in grado di creare posti di lavoro e preservare e garantire una costante occupazione». È quanto sostiene, in una nota, la segreteria regionale della Filcams Cgil Calabria. «Questo contesto, già di per sé difficile – affermano – è aggravato da un aspetto ancora più grave e rischioso connesso alla chiusura e al sequestro di attività commerciali a causa del fenomeno delle infiltrazioni mafiose e ‘ndraghetiste. La Filcams Cgil, già da tempo ha lanciato l’allarme sulla gestione dei beni sequestrati e confiscati, per ultimo ai congressi di categoria nazionale e regionale, rivendicando interventi concreti da parte delle autorità preposte al fine di evitare che i beni sequestrati siano soggetti ad una cattiva amministrazione che spesso si concretizza nella chiusura delle attività sequestrate a discapito dei lavoratori. Solo la consapevolezza di una reale sinergia con le istituzioni, con le associazioni di categoria, con i lavoratori, può fronteggiare l’arroganza e la prepotenza delle ‘ndrine che tentano alacremente di insinuarsi all’interno dei settori importanti dell’economia regionale per avere il controllo dell’intero territorio calabrese».
«Per contrastare questo genere di rischio – prosegue il sindacato – e soprattutto per dotare la nostra regione di un Piano regolatore generale del commercio, si rende necessario nominare un assessorato regionale del Commercio che attenzioni non solo le criticità sempre più evidenti della grande distribuzione organizzata, ma anche le problematiche legate alle politiche di sviluppo del settore, alle regolamentazione di eventuali nuovi insediamenti di centri commerciali dando priorità assoluta alla riqualificazione di quelli chiusi e alla tutela e alla crescita dell’occupazione nel settore. Inoltre si rendono necessari interventi e politiche regionali complessivamente finalizzate alla tutela del commercio al dettaglio e degli ambulanti, evitando politiche territoriali contraddittorie che non rispondono alle reali esigenze del mercato. La Filcams Cgil Calabria – conclude la nota – chiede pertanto al presidente della Regione Mario Oliverio, la convocazione di un urgente incontro per discutere delle problematiche del terziario e del commercio. Altrettanto urgente appare la designazione dell’assessorato regionale al Turismo, importante volano di sviluppo e occupazione nella nostre Regione».
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