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Corbelli: dare sepoltura alle salme dei migranti

CATANZARO “Le salme degli oltre 800 poveri migranti, vittime del drammatico naufragio del 18 aprile, che si trovano in un barcone in fondo al mare a sud della Sicilia, devono essere assolutamente e a…

Pubblicato il: 17/05/2015 – 13:47
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Corbelli: dare sepoltura alle salme dei migranti

CATANZARO “Le salme degli oltre 800 poveri migranti, vittime del drammatico naufragio del 18 aprile, che si trovano in un barcone in fondo al mare a sud della Sicilia, devono essere assolutamente e al più presto recuperate e, per non disperderle e conservarne invece un riferimento e un ricordo, seppellite tutte in un solo luogo che dovrà essere il cimitero internazionale dei migranti che sarà realizzato in Calabria, a Tarsia, in un luogo fortemente simbolico, nell’area dell’ex campo di concentramento di Ferramonti”. Lo sostiene il leader del movimento Diritti civili, Franco Corbelli. “Questa immane tragedia e quei corpi di sfortunati migranti in fondo al mare – prosegue Corbelli – non devono essere dimenticati. Quei migranti che sono morti mentre cercavano, tutti insieme, di arrivare in Italia, fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni, non sono cittadini di serie B. Sono degli essere umani come tutti. Con i loro diritti. Anche dopo morti. Recuperare quelle salme è un fatto di pietà e umanità. E’ il dovere di un Paese civile. Bisogna assolutamente farlo per quei poveri immigrati e per tutti i loro familiari che da diverse parti del mondo continuano a chiedere loro notizie. Può un Paese civile, cattolico, abbandonare quei corpi in fondo al mare?”.

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