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Cosenza, finti assicuratori raggirano anziani

COSENZA «Vostro figlio ha avuto un incidente. Ora si trova in questura. Servono dei soldi per risolvere le pratiche assicurative». Questo il tenore delle telefonate ricevute da alcuni anziani di…

Pubblicato il: 02/06/2015 – 12:31
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Cosenza, finti assicuratori raggirano anziani

COSENZA «Vostro figlio ha avuto un incidente. Ora si trova in questura. Servono dei soldi per risolvere le pratiche assicurative». Questo il tenore delle telefonate ricevute da alcuni anziani di Cosenza che, accortisi in tempo della tentata truffa, hanno poi presentato denuncia in questura. Gli agenti della squadra mobile, in questi giorni, hanno raccolto diverse testimonianze, tutte relative a una tentata truffa che sarebbe stata perpetrata con la stessa modalità.

Recentemente sono state presentate tre denunce da persone che abitano tutte nella stessa zona di Cosenza, via Sanbiase. La prassi consolidata – secondo quanto emerge dalle indagini – è questa: gli anziani ricevono una telefonata a casa sul telefono fisso e qualcuno, spacciandosi per personale delle compagnie assicurative, avvisa – facendo nome e cognome – che il figlio della signora ha avuto un incidente. Indica, poi, la sede della questura o del presidio ospedaliero in cui si trova e chiede con una certa urgenza dei soldi per poter risolvere questioni assicurative e chiudere al più presto la pratica. In un caso, l’anziana contattata si è sentita male dopo aver appreso la notizia del presunto incidente e ha chiesto al suo interlocutore di attendere in linea per poter prendere un bicchiere d’acqua. Nel frattempo la signora ha contattato il figlio sul cellulare e quest’ultimo ha affermato, invece, di stare bene e di non aver avuto alcun incidente. Intanto, il truffatore ha sentito quello che è successo e ha chiuso la telefonata.

La signora, allora, ha capito di essere stata vittima di una tentata truffa e ha presentato una querela alla polizia. In un altro caso, il truffatore – questa volta meno esperto – ha ripetuto la stessa storiella, ma la signora lo ha bloccato subito dicendo di avere solo figlie e non figli maschi. Gli agenti della squadra mobile hanno avviato le indagini per smascherare gli autori delle tentate truffe.

 

mi.mo.

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