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“Spire Tyre”, 11 condanne e 9 assoluzioni

LAMEZIA TERME È giunto a sentenza il processo Spire Tyre, scaturito dall’omonima operazione antidroga. Le indagini, condotte dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro e della compagnia di…

Pubblicato il: 15/06/2015 – 20:16
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“Spire Tyre”, 11 condanne e 9 assoluzioni

LAMEZIA TERME È giunto a sentenza il processo Spire Tyre, scaturito dall’omonima operazione antidroga. Le indagini, condotte dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro e della compagnia di Lamezia Terme, misero in luce un giro di droga ben ramificato che arrivava fino ai comuni del reggino quali Taurianova, Locri, Delianuova, Sinopoli e Mamertina. La droga – marijuana, hashish e cocaina – attraversava la Calabria ben nascosta nelle auto dei corrieri. L’operazione è stata, infatti, denominata “Spire Tyre”, ruota di scorta, dal nome di uno dei nascondigli in cui, in un caso, è stata rinvenuta la droga.
La sentenza del giudice Barbara Borelli ha ridimensionato di molto gli oltre 80 anni di carcere chiesti dal sostituto procuratore Santo Melidona. Il giudice ha emesso 11 condanne e nove assoluzioni. Condanna Salvatore Pulice a 7 anni; Giuseppe Pulicicchio a 5 anni; Francesco Parisi e Giuseppe Parisi a 4 anni; Pasquale Nicotera a 3 anni e 6 mesi; Cristian Greco a 3 anni; Emanule Strangis a 6 anni e 8 mesi; Umberto Egidio Muraca a 2 anni e 6 mesi; Rosalia Carabetta 1 anno e 6 mesi; Filippo Santoro un anno; Francesco Perri 6 mesi. Sono stati assolti Eduardo Gustavo Quirova; Antonio Veraldi; Pasquale Buffone; Antonio Pagliuso; Michael Mercuri; Claudio Paola; Giovanni Notarianni; Pasquale Notarianni e Luigi Notarianni. Il sostituto procuratore Santo Melidona, in sede di requisitoria, aveva chiesto condanne per oltre 80 anni di carcere. In particolare erano stati chiesti 10 anni per Salvatore Pulice; 8 anni per Pasquale Nicotera, Francesco Parisi e Giuseppe Pulicicchio; 6 anni per Giuseppe Parisi e Cristian Greco, 4 anni per Antonio Veraldi, Luigi Notarianni e per il collaboratore di giustizia Egidio Umberto Muraca; 3 anni per Emanuele Strangis, Michael Mercuri, Filippo Santoro e Pasquale Notarianni; 2 anni per Claudio Paola, Eduardo Gustavo Quirova e Giovanni Notarianni; un anno e 4 mesi per Pasquale Buffone, Antonio Pagliuso e Rosalia Carabettace; 8 mesi per Francesco Perri. Soddisfatto, per questa sentenza che ridimensiona di molto le pene, il collegio difensivo composto, tra gli altri, dagli avvocati Francesco Domenico Murone, Antonio Larussa, Lucio Canzoniere e Aldo Ferraro.

ale. tru.

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