Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 11:47
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

Incendiano la villa, ma le fiamme divorano il boss

ROSARNO Stava cercando di dare fuoco a una villa, ma l’incendio non ha risparmiato nemmeno lui. È morto così Dominique Scarfone, il presunto boss di Rosarno residente a Casalgrande di Reggio Emilia e…

Pubblicato il: 25/06/2015 – 17:03
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Incendiano la villa, ma le fiamme divorano il boss

ROSARNO Stava cercando di dare fuoco a una villa, ma l’incendio non ha risparmiato nemmeno lui. È morto così Dominique Scarfone, il presunto boss di Rosarno residente a Casalgrande di Reggio Emilia e rimasto vittima dell’incendio divampato a Mesagne, nel Brindisino. L’incidente, avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì, non ha lasciato scampo al 44enne, conosciuto negli ambienti malavitosi come “Mimmo il calabrese”. Scarfone è uno dei 135 indagati a Lecce per un giro di racket e usura sui video-poker.
Il rosarnese non avrebbe agito da solo: gli inquirenti sospettano che con lui ci fosse il 25enne Girolamo Gullace, di Gioia Tauro, raggiunto da un provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Brindisi. Il pm Valeria Farina Valaori lo accusa di incendio doloso e di morte del compagno con cui era in trasferta in Puglia, ufficialmente per eseguire dei lavori. I due, secondo gli investigatori, avrebbero cercato di incendiare la villa per cause ancora da accertare. Poi il piano iniziale ha avuto un esito diverso.

Argomenti
Categorie collegate

x

x