HORROR SHOW | Le ruspe di Fuda e l'"arcobaleno" di Tuccio

 di Pietro Bellantoni

MASSIMO CANALE

(Membro direzione regionale Pd)

«Vabbè, speriamo che dopo avere assaggiato le pesche calabresi, degustato il pane dei nostri fornai e ammirato l’opera dei ceramisti all’Expo di Milano, Oliverio torni in Calabria a occuparsi di questo terremoto. Qualcuno ha il suo numero per avvertirlo?».

PIETRO FUDA

(Sindaco di Siderno)

Il primo cittadino ordina la pulizia della spiaggia. Ruspe in azione: niente più rifiuti né turisti.

MICHELE MIRABELLO
(Consigliere regionale)

Esegesi del pensiero lanzettiano. «Ermetismo rurale. A Rocky Balboa ho gettato la spugna vinto dal sonno e dallo sconforto. Ma poi, alla fine, che voleva dire?».

LILLO FOTI
(Presidente Reggina)

«Sto cercando di sensibilizzare (…) chi ha interesse a reperire soluzioni per superare questa fase, nonostante le mie condizioni fisiche, non eccellenti. Occorre un milione e mezzo, fidejussione compresa. Gli stessi calciatori devono rendersi conto che conviene anche a loro fare in modo che la Reggina continui nella propria esistenza». Al via la colletta in spogliatoio.

ARTURO BOVA
(Consigliere regionale)

«La solita accoglienza degli amaronesi trapiantati in Svizzera. Figuratevi stasera».

SERGIO ABRAMO
(Sindaco di Catanzaro)

«A me pare che l’onorevole Nesci non abbia per nulla accolto e recepito il mio appello a una visione unitaria dei problemi della sanità. Il suo accanimento verso le strutture sanitarie catanzaresi appare veramente sproporzionato e degno delle migliori battaglie campanilistiche di cui la Calabria non ha alcuna nostalgia».

MARIO OLIVERIO
(Presidente della Regione) 

Alla festa del Pd a Roma. «La bestia populista non si doma nella dimensione autarchica». Ok, allora niente scappellamento a destra.

ALFONSO DATTOLO
(Ex assessore regionale)

Sentito dagli inquirenti nell’ambito di Rimborsopoli. «Ho ritenuto di non rendere alcun interrogatorio, anche perché ho la necessità, assieme ai miei difensori, di ricorrere a una consulenza contabile che possa chiarire le spese effettuate e spiegare la mia assoluta estraneità e la mia assoluta innocenza».

ERNESTO MAGORNO
(Segretario regionale del Pd)

In lode del nuovo caporedattore Rai. «La comprovata professionalità, l’esperienza e il prestigioso curriculum di Samengo sono garanzia di competenza ed equilibrio, doti che gli consentiranno di guidare nel migliore dei modi la testata del servizio pubblico nella nostra regione». Niente, la vicenda Terremoto non gli ha insegnato nulla. 

LUIGI TUCCIO

(Ex assessore di Reggio)

«Per carità, rispetto tutti, ma questo è l’arcobaleno che mi piace di più!».

IVAN CARDAMONE
(Presidente del Consiglio di Catanzaro)

Il suo saluto a Salvini. «Io sto con le forze dell’ordine, io sto con le divise. Io sto con chi difende l’Italia e gli Italiani. Viva l’Italia, viva gli italiani!». Viva i terùn, viva Roma ladrona, viva le ruspe.

LUIGI INCARNATO
(Ex parlamentare e assessore regionale)

Sulla strada altenativa all’A3. «…ancora fermi da soli 22 minuti… un tedesco shoun italien. Scusate se scritto male. Che significa bell’Italia. Noi abbiamo replicato katastrofen calabrien».

UFFICIO STAMPA REGIONE

«Intanto continua il successo dello chef Luigi Ferraro a cui la Regione, nello stand di Alitalia, ha dato il compito di fare conoscere e amare la cucina calabrese. L’iniziativa, che ben s’inserisce nelle manifestazioni della prima settima(na) dedicata al pene, è curata dalla Regione Calabria». Già, s’inserisce bene.