COSENZA Giuseppe Giudiceandrea, capogruppo dei Democratici progressisti in consiglio regionale, entra nel dibattito sulle amministrative di Cosenza e lo fa per stoppare le polemiche interne alla coalizione. «Certo non bisogna guardare indietro ma, nelle decisioni – spiega Giudiceandrea – bisogna proiettarsi verso programmi che facciano il bene della città e dei cittadini. Cosenza ha bisogno di una politica partecipata, seria, responsabile e soprattutto ha bisogno di spazi di confronto costruttivo. In ordine alla scelta del candidato, questo può essere un fattore secondario: noi ci auguriamo di riuscire a trovare la quadra che soddisfi un po’ tutti; se così non dovesse essere, ben vengano le primarie che altro non sono che una ulteriore opportunità di scelta per i cittadini. Personalmente, mi piacerebbe che questa scelta si basasse, oltre che sulle persone, sul programma e sulle idee di cui queste sono espressione».
«Lo strumento della sana politica è, – conclude il capogruppo di Dp a Palazzo Campanella – e deve continuare ad essere, fonte di democrazia e partecipazione, il cui fine è quello di lavorare per la costruzione di un programma solido, plurale e rappresentativo delle molteplici potenzialità del nostro territorio e per gettare le basi di un’altra Cosenza»
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