ROMA «Ce la faremo, non ho dubbi. La prima cosa che mi ha chiesto Renzi quando sono arrivato è stato proprio il completamento della Salerno-Reggio Calabria». Il presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani, intervistato da Repubblica e dal Mattino, conferma l’obiettivo di concludere entro Natale: «Il cantiere è ultimato al 70% e siamo in anticipo di un anno». L’inaugurerete davvero il 22 dicembre? «Sì. Rifarla ancora, progettando altre varianti per lavori che non sono più decisivi, avrebbe comportato spese eccessive e in fondo anche inutili. Dopo il completamento di quest’ultimo tratto e la messa in opera di interventi sempre più puntuali di manutenzione, si può ben dire che ormai siamo al traguardo», dice al quotidiano napoletano, «certo, ci saranno tratti più moderni e altri meno moderni ma mai al di sotto dei livelli di sicurezza e affidabilità».
«La chiusura dei lavori della Sa-Rc fa parte di quel piano quinquennale di impegni che rappresenta la vera svolta nella storia dell’Anas», aggiunge: «Spenderemo 20 miliardi nei prossimi 5 anni e 12 di essi nel Mezzogiorno dove peraltro la presenza di infrastrutture dell’Azienda è maggiore», «il 45 per cento in manutenzione e il resto nel completamento di infrastrutture esistenti».
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