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FATA MORGANA | Bindi: la politica si liberi dalla morsa dei clan

REGGIO CALABRIA «L’operazione portata a termine oggi a Reggio Calabria dalla guardia di finanza, sotto il coordinamento della Dda, è di grande rilievo». Così la presidente della commissione parlament…

Pubblicato il: 10/05/2016 – 13:35
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FATA MORGANA | Bindi: la politica si liberi dalla morsa dei clan

REGGIO CALABRIA «L’operazione portata a termine oggi a Reggio Calabria dalla guardia di finanza, sotto il coordinamento della Dda, è di grande rilievo». Così la presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, commenta l’operazione “Fata Morgana”. «È stato portato alla luce, ancora una volta, un sistema articolato che cercava di piegare gli investimenti pubblici e privati agli interessi delle cosche della ‘ndrangheta. Un sistema che coinvolgeva esponenti della criminalità organizzata ma, soprattutto, personalità della politica, delle professioni, dell’economia. Il quadro delle connivenze e delle collusioni mafiose potrebbe essere ancora più inquietante qualora dovesse essere confermato anche il coinvolgimento di magistrati, uomini di chiesa e pezzi di una certa massoneria», rileva Bindi.
«Non è la prima volta che questo accade in Calabria. Colpisce, come ha rilevato anche il procuratore Cafiero de Raho, che alcune delle persone coinvolte siano già state inquisite e condannate per mafia e, malgrado cio’, abbiano potuto esercitare indebite influenze sulla pubblica amministrazione e condizionare importanti attività imprenditoriali locali», sottolinea la presidente dell’Antimafia.
«È evidente che la politica deve fare di più per liberarsi dalla morsa dei poteri criminali. E ha ragione il procuratore capo di Reggio Calabria quando invita a vigilare sulla selezione dei finanziamenti pubblici in arrivo in quella regione. Occorre assicurare rigore, trasparenza e rispetto della legalità per evitare che opportunità di sviluppo si trasformino in occasioni per rafforzare il potere della ‘ndrangheta», conclude Bindi.

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