FATA MORGANA | Resta in carcere Romeo
REGGIO CALABRIA Restano dietro le sbarre sei delle sette persone fermate nell’inchiesta “Fata Morgana” condotta dalla Dda di Reggio Calabria. Al termine degli interrogatori i gip reggini Domenico San…

REGGIO CALABRIA Restano dietro le sbarre sei delle sette persone fermate nell’inchiesta “Fata Morgana” condotta dalla Dda di Reggio Calabria. Al termine degli interrogatori i gip reggini Domenico Santoro e Barbara Bennato hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’ex parlamentare Paolo Romeo, il commercialista Natale Saraceno, Domenico Marcianò, l’imprenditore Angelo Frascati, Antonino Idone e Giuseppe Chirico.
Non potrà, invece, mettere piede a Reggio Calabria l’avvocato Antonio Marra, considerato braccio destro del legale Paolo Romeo nella gestione criminale del centro commerciale “La Perla dello Stretto” e per questo fermato nell’ambito dell’operazione della Dda di Reggio Calabria, Fata Morgana. Arrestato nell’isola nera dell’arcipelago eoliano, l’avvocato, difeso dai legali Francesco Calabrese e Giovanna Araniti, si è presentato ieri di fronte al gip di Barcellona Pozzo di gotto che ha accolto la richiesta di convalida del fermo limitatamente al reato di intestazione fittizia di beni, rigettandola per i profili riguardanti l’associazione mafiosa. Braccio destro e storico sodale del principale indagato, Paolo Romeo, per i pm reggini Marra avrebbe aiutato Romeo nella scalata criminale alla Perla dello Stretto, noto centro commerciale del reggino, la cui riapertura sarebbe stata dettata nei tempi e nei modi dai legali finiti in manette.