«La visita elettorale di Verdini a Cosenza a sostegno del candidato sindaco Guccione segna un salto di qualità nella perdita di freni inibitori e di senso del pudore da parte del Partito democratico calabrese e nazionale». Lo afferma Alfredo D’Attorre, deputato e componente dell’esecutivo nazionale di Sinistra Italiana. «Addirittura Verdini – prosegue D’Attorre – arriva a vantarsi di essere stato ben accolto dai bersaniani locali. In realtà, a Cosenza è andato in scena il festival del trasformismo e dell’opportunismo. Di questo passo il Pd calabrese si avvia a diventare tecnicamente indistinguibile dal centrodestra e – conclude D’Attorre – le speranze di rinnovamento suscitate dall’elezione di Mario Oliverio a presidente della Regione non più di un anno e mezzo fa appaiono sempre di più un lontano ricordo».
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