Tallini: «Denis Guccione fa ridere tutta Italia»

CATANZARO «”Denis Verdini è sempre stato del Pd. Anzi, il Pd era il suo partito preferito fin da bambino”. Parola di Maurizio Crozza che ieri, nella sua copertina a DiMartedì, ha letteralmente massacrato l’ex braccio destro di Berlusconi per la sua campagna elettorale a Cosenza a favore del Pd». Domenico Tallini, consigliere regionale di Forza Italia, prende spunto dalla tv per mettere nel mirino l’alleanza ibrida tra il Pd e Ala a Cosenza. E cita un’altra battuta del comico: «Verdini che va a Cosenza per fare la campagna elettorale al Pd è come vedere Donald Trump andare alla Mecca con i Village People». Una cosa «indecente» per il consigliere di Fi. Che rincara la dose: «Come ci aspettavamo, l’inquietante foto di famiglia tra Verdini e Guccione ha suscitato l’ilarità di tutta Italia. Siamo alle comiche. Se il povero Denis Guccione si aspettava un colpo pubblicitario è stato accontentato. Di lui e del suo nuovo “protettore” si ride a crepapelle da Milano a Reggio Calabria. Se non fosse che di mezzo ci va il futuro della bellissima e civilissima Cosenza, anche noi rideremmo di gusto».
«Siamo però sicuri – chiosa Tallini – che i cosentini non permetteranno che Crozza faccia una nuova copertina dedicata alla loro città. Denis Guccione, nonostante la foto di famiglia con i campioni nazionali (Verdini) e locali (Morrone) del voltagabbanismo, resterà a fare il consigliere regionale».