Reggio, due seminari per la tutela del patrimonio culturale
REGGIO CALABRIA Due dei dieci eventi speciali promossi dal Simposio internazionale New Metropolitan Perspectives, si sono svolti tra ieri pomeriggio e questa mattina, offrendo interessanti spunti di…

REGGIO CALABRIA Due dei dieci eventi speciali promossi dal Simposio internazionale New Metropolitan Perspectives, si sono svolti tra ieri pomeriggio e questa mattina, offrendo interessanti spunti di riflessione: “Il Paesaggio culturale della Dieta mediterranea: un approccio innovativo per lo sviluppo delle aree interne”, a cura di MedEatResaarch, Demetra e Galbatir, moderato da Paolo Toscano e “La grande bellezza. Siti Unesco e Città metropolitane”, a cura dell’assessorato alla Cultura della Regione Calabria e patrocinato dall’Osservatorio siti Unesco e Icomos.
Il seminario dedicato al tema della Dieta mediterranea, introdotto dal sindaco di Campo Calabro, Domenico Idone e dal presidente del Parco nazionale d’Aspromonte, Giuseppe Bombino, ha visto la partecipazione di Marino Niola, Presidente di Medeatresearch; Filippo Diasco, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania; Antonio Montuoro, Presidente dell’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea e Pasquale Giuditta, del ministero delle Politiche Agricole.
Tutte le personalità intervenute hanno sostenuto e ribadito l’esigenza di preservare e tutelare il patrimonio alimentare del mediterraneo attraverso un ritorno alla terra, che non rappresenta un ritorno al passato bensì un investimento sul futuro.
“La Dieta mediterranea è diretta espressione culturale della nostra civiltà e, al pari di un bene artistico, dev’essere tutelato e valorizzato– dice il Dr. Giuditta – attraverso la costituzione di una Governance che includa tutte le aree territoriali interne e promuova la collaborazione nel perseguimento di un obiettivo comune. Per questo è sbagliato affrontare la tematica attraverso singole leggi regionali: il Ministero ha istituito un apposito Tavolo di concertazione al quale certamente perverranno i risultati più innovativi emersi nel corso dell’evento.”
L’altro evento di particolare interesse ha avuto luogo questa mattina alla presenza di Maurizio di Stefano (Icomos); Simonetta Valtieri (Osservatorio siti Unesco); Emilio Cabasino (Mibact); Annita Vitale (Regione Calabria/Formez) e del Capo di Gabinetto del Ministro per i beni e le attività culturali, Gianni Bonazzi.
“La grande bellezza. Siti Unesco e Città metropolitane”, a cura dell’Assessorato alla cultura della Regione Calabria e patrocinato dall’Osservatorio Siti Unesco e Icomos, è stato presentato dall’ Assessore Patrizia Nardi, la quale ha rimarcato fortemente l’intento dell’incontro.
Con l’obiettivo di creare un’identità metropolitana attraverso la valorizzazione delle risorse culturali, anche attraverso percorsi Unesco, è stata concordata la costituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale che collabori in sinergia al Cultural Plan della Città Metropolitana. Attenzione particolare andrà posta all’efficacia delle azioni previste, contrariamente a quanto avviene troppo spesso nei processi decisionali; Il Cultural plan dovrà costituire un esempio di pianificazione monitorabile, una rete immateriale di progettualità competitiva e produrre valore culturale ed economico per questa immensa risorsa che ci definisce.