REGGIO CALABRIA Cristiani e musulmani si ritroveranno insieme questa sera a Reggio Calabria per una veglia di preghiera per tutte le vittime del mare, in particolare per i 45 naufraghi che sono morti durante lo sbarco di sabato scorso e condotti al Porto reggino nel pomeriggio di ieri. La veglia – riferisce il sito della Fondazione Migrantes della Cei – è promossa dal Coordinamento ecclesiale diocesano per gli Sbarchi (al quale aderisce anche l’ufficio Migrantes diocesano), già autori, durante lo sbarco di ieri, di uno straordinario lavoro di accoglienza e di prima assistenza, rattristato però dallo sbarco delle 45 salme. «Nel giorno del Corpus Domini – ha detto don Nino Pangallo, direttore della Caritas diocesana di Reggio Calabria-Bova – il Signore ci ha visitato nei corpi trafitti dei migranti: 36 donne e 3 bambini tra le 45 vite spezzate». La veglia si terrà questa sera alle 20 davanti alla chiesa di S. Maria del Buon Consiglio a Ravagnese. Tutti i fedeli cammineranno – informa una nota della diocesi – insieme verso il reparto Volo della Polizia di Stato, dove le salme sono temporaneamente situate, all’interno di un container frigorifero della Croce Rossa Italiana. Proprio davanti al container è previsto un momento di riflessione e di preghiera per tutte le vittime del mare. Saranno presenti l’arcivescovo Giuseppe Fiorini Morosini e i rappresentanti delle comunità musulmane.
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