CATANZARO Il gup del Tribunale di Catanzaro al termine del processo con rito abbreviato ha condannato a 20 anni di reclusione il 47enne Leonardo Procopio, alias “Lupin”, accusato della rapina e dell’omicidio della novantenne Antonia Rotella avvenuto alla fine del mese di agosto 2015 nell’abitazione della donna, nel centro di Catanzaro. Per l’uomo, difeso dall’avvocato Raffaele Fioresta, lo scorso 14 luglio il sostituto procuratore Fabiana Rapino aveva avanzato una richiesta di condanna all’ergastolo.
Arrestato poco dopo la scoperta del cadavere, Procopio agli inquirenti aveva raccontato che, prima di entrare nella casa, aveva seguito l’anziana per giorni, studiando le sue abitudini. Il 23 agosto avrebbe atteso la donna sul pianerottolo aggredendola appena aprì la porta. Alle urla dell’anziana, che chiedeva aiuto, avrebbe reagito sferrandole un pugno; successivamente le avrebbe legato gambe e mani, imbavagliandola col nastro adesivo e un panno di tessuto. Il bottino di quel furto fu di appena 60 euro in contanti e di alcuni oggetti in oro che Procopio confidò di aver rivenduto a un compro oro.
ale. tru.
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