Il Cavaliere di Marafioti torna a Locri

LOCRI L’esposizione temporanea dal 30 luglio al 7 agosto del Gruppo del Cavaliere di Marafioti, opera magno-greca del V secolo a.C., si terrà presso il Museo archeologico Nazionale di Locri – Polo Museale della Calabria – e sarà resa possibile grazie allacollaborazione con la presidenza regionale Fai Calabria, il sostegno di Intesa Sanpaolo, e delle amministrazioni comunali di Locri e Portigliola. La scultura, elemento architettonico in terracotta del tempio dorico scoperto nel 1910 dall’archeologo Paolo Orsi, è stata concessa in prestito dal Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria dove è solitamente collocata nella sala dedicata alla colonia di Locri.
Questa iniziativa offrirà all’intero territorio della Locride un’occasione unica di conoscenza e valorizzazione del proprio patrimonio storico-archeologico: il Cavaliere di Marafioti infatti non è stato mai esposto al Museo archeologico di Locri, sarà la prima volta che verrà mostrato nel territorio da cui proviene. La scultura arriverà da Milano, dalla mostra “Restituzioni” promossa da Intesa Sanpaolo, che ha sostenuto il restauro del Cavaliere.
La conferenza stampa si terrà alle ore 11 del 28 luglio 2016 presso il Museo Archeologico Nazionale di Locri. Parteciperanno: il direttore del Museo e Parco archeologico di Locri e Kaulon, Polo museale della Calabria-Mibact, Rossella Agostino, i presidente regionale Fai Calabria, Anna Lia Paravati, i sindaci di Locri e Portigliola, Giovanni Calabrese e Rocco Luglio, e il restauratore dell’opera, Giuseppe Mantella.