Cosenza, falsi allarmi bomba in Questura

COSENZA A Cosenza gli uomini della Polizia di Stato, alle direttive del questore Liguori, continuano a impegnarsi senza posa per tutelare la sicurezza dei cittadini, ancor di piu’ in questo momento storico in cui l’allarme terroristico induce a valutare con ogni precauzione e attenzione anche ogni piccolo segnale. La polizia di Stato stimola la collaborazione tra cittadinanza e forze di polizia e nessuna segnalazione viene sottovalutata. Alle ore 02:40 un giovane cosentino, attento e scrupoloso segnalava di aver notato un’autovettura fermarsi in questa via Palatucci, (ex via Frugiule) nei pressi della Questura, e scendere velocemente un individuo che abbandonava un trolley da viaggio tra le macchine parcheggiate, riprendendo la marcia furtivamente. Nell’immediatezza venivano inviati sul posto equipaggi della squadra volante e un’unità artificiere della polizia di Stato che dopo aver adottato tutte le precauzioni e le modalita’ di sicurezza, indossando la tuta da artificiere, provvedeva ad ispezionare il trolley, trovandolo vuoto. Proseguono le indagini sull’episodio atteso che l’impianto di videosorveglianza presente ha registrato le immagini dell’autovettura relative all’accaduto.
In ordine di tempo, analogo allarme “bomba” in Questura del pomeriggio di martedì 9 agosto allorquando una telefonata anomina sul “113” segnalava un ordigno collocato nella fognature sotto “la caserma”. Anche in quel caso venivano attivati tempestivamente il team di artificieri, una squadra di vigili del fuoco, equipaggi della squadra volante e personale dell’amministrazione comunale allo scopo di ispezionare accuratamente le fognature in questione. Venivano altresì allertate le sale operative delle altre forze di polizia, mentre l’artificiere della polizia di Stato, dopo aver perlustrato e bonificato la Questura, si recava anche la Sezione e la sottosezione della polizia stradale, la sezione della polizia postale e il posto Polfer di Cosenza. Anche se i citati controlli hanno dato esito negativo sono state tuttavia adottate tutte le misure di allertamento. In piena notte come di giorno, la polizia di Stato interviene adottando le adeguate misure per la tutela della cittadinanza.