COSENZA La scuola elementare di Sartano, nel comune di Torano Castello, in provincia di Cosenza, non aprirà il prossimo 14 settembre ma verrà demolita. L’edificio sarà ricostruito negli stessi spazi. e provveda alla risoluzione della criticità che vive in questo momento la popolosa cittadina di Sartano. Si chiude così la questione dell’edificio scolastico a evidente rischio crollo in caso di sisma di media intensità che per il nuovo anno scolastico avrebbe dovuto ospitare circa 120 bambini.
L’allarme era stato lanciato dal leader di Diritti civili, Franco Corbelli, che dopo il forte terremoto che ha colpito il centro Italia, aveva sollevato la questione di questa scuola che nel 2013 fu destinataria di un finanziamento di 227mila euro per adeguamento antisismico che in realtà non è stato mai realizzato. La giunta comunale di Torano nel 2015 firmò un documento nel quale dichiarò «insufficienti» gli interventi presentati nel progetto esecutivo, optando poi per l’ipotesi della ricostruzione. Un anno dopo – e forse dopo la paura provocata dal sisma che ha distrutto Amatrice e le zone limitrofe – dalla Regione è arrivato l’ok.
Nei giorni scorsi il governatore Mario Oliverio ha preso visione della delibera comunale che sosteneva di ricostruire ex novo la scuola. Il direttore generale della Regione, Domenico Pallaria, ha affrontato il problema con il sindaco di Torano, Sabatino Cariati, e il responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Nel corso della riunione è stato deciso all’unanimità di demolire il vecchio edificio e rifarne uno totalmente nuovo ma nella stessa area.
mi.mo.
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