Pizzo sui lavori per la Corte d'appello, due arresti a Reggio
REGGIO CALABRIA Pretendevano soldi dal titolare della ditta impegnata in lavori di ristrutturazione dei locali che ospitano la Corte d’Appello di Reggio Calabria. Questa l’accusa con la quale i carab…

REGGIO CALABRIA Pretendevano soldi dal titolare della ditta impegnata in lavori di ristrutturazione dei locali che ospitano la Corte d’Appello di Reggio Calabria. Questa l’accusa con la quale i carabinieri del comando provinciale hanno arrestato nella città dello Stretto due persone. Si tratta di Sebastiano Musarella, 38 anni, e Domenico Neri, 36 anni, entrambi reggini e già detenuti.
I militari hanno raccolto la denuncia della vittima, avviando indagini sotto la direzione della Dda. Secondo quanto emerso, nel mese di settembre 2015 i due avevano avanzato una richiesta estorsiva nei confronti dell’imprenditore edile, minacciando attentati e danneggiamenti al cantiere aperto da pochi giorni. I destinatari della misura cautelare, peraltro, erano già detenuti per un’altra estorsione, commessa nel novembre 2015, ai danni di un imprenditore edile che stava effettuando dei lavori in un cantiere aperto su Corso Garibaldi della città.