COSENZA Dieci anni di carcere per una rapina al Brico center, avvenuta nel centro commerciale di Zumpano, nel Cosentino. È la condanna inflitta dal collegio giudicante (presieduto dal giudice Enrico Di Dedda, a latere Claudia Pingitore e Manuela Gallo) nei confronti di Antonio Fortunato. L’uomo ha confessato di essere l’autore della rapina e ha “scagionato” Massimo Niro, l’altro coimputato sostenendo davanti ai giudici che Niro non era con lui quel giorno di un anno fa. Dalle indagini era emerso che le immagini delle telecamere di videosorveglianza ritraevano due persone, ma una di queste non era stata individuata con Niro. Il Tribunale ha assolto Niro.
La pubblica accusa, rappresentata dal pm Donatella Donato, aveva chiesto la condanna a 4 anni e 6 mesi per entrambi. I giudici hanno notevolmente aumentato la pena per Fortunato e assolto Niro. La rapina avvenne esattamente il 15 dicembre di un anno fa quando due persone hanno assalito un portavalori davanti al negozio “Brico”, che si trova nella zona dell’hinterland bruzio in cui ci sono anche altre attività commerciali e un multisala. I due avevano aspettato che l’autista del portavalori avesse preso l’incasso – ben centomila euro – e in modo convincente (non sembra che avessero armi) lo avrebbero costretto a consegnare il denaro, frutto dell’incasso della domenica. I due nell’immediatezza dei fatti si erano dati alla fuga ma sono stati, successivamente, presi dagli agenti della Mobile di Cosenza.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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