Calci e pugni contro la ex moglie nel giorno di Natale, arrestato

COSENZA Avrebbe preso a schiaffi l’ex moglie più volte, fino a minacciarla con un coltello. Il giudice di Cosenza Claudia Pingitore ha convalidato l’arresto di Guerino Spizzirri, 42enne del luogo fermato gli agenti del Norm per maltrattamenti in famiglia. È stata la ex consorte a chiamare i poliziotti perché al culmine di una lite, il marito dopo averla graffiata sul collo e averla colpita in viso si era chiuso in camera da letto con un coltello. Gli agenti, appena giunti, hanno trovato il coltello sul comò della camera da letto. L’uomo avrebbe cominciato a inveire contro la donna e avrebbe cercato di aggredirla. I poliziotti sono riusciti a bloccarlo e la donna è stata portata al pronto soccorso dell’Annunziata per contusioni multiple, trauma cranico ed escoriazioni multiple. La donna ha poi presentato formale denuncia.
Secondo le indagini, Spizzirri sin dal 2012 avrebbe avuto comportamenti violenti nei confronti della moglie in un crescendo di atteggiamenti aggressivi tanto da portarla a chiedere il divorzio lo scorso giugno. Il comportamento violento si sarebbe perpetrato da ben quattro anni aggravato dal fatto che Spizzirri fa anche abuso di sostanze alcoliche. In una circostanza, l’uomo avrebbe colpito con una spranga di ferro anche il suocero. La situazione sarebbe degenerata a causa della gelosia dell’uomo nei confronti dell’ex moglie che avrebbe intrapreso una nuova relazione sentimentale. L’ira di Spizzirri sarebbe esplosa il giorno di Natale quando, dopo l’ennesima scenata di gelosia, l’uomo avrebbe aggredito la donna con calci all’addome, avrebbe tentato di soffocarla stringendole le mani al collo fino a sbatterla con la testa sul lavandino. L’uomo avrebbe minacciato di ammazzare prima lei e poi di uccidersi.

Mirella Molinaro
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