Gioia Tauro, dopo la sfiducia arriva il Commissario prefettizio
Il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, con provvedimento datato 30 dicembre 2016 ha sospeso il consiglio comunale di Gioia Tauro e avviato la procedura per lo scioglimento di quel Comune a…

Il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, con provvedimento datato 30 dicembre 2016 ha sospeso il consiglio comunale di Gioia Tauro e avviato la procedura per lo scioglimento di quel Comune a seguito della deliberazione con la quale il consiglio comunale, con il voto favorevole di nove componenti su un totale di sedici, ha approvato una mozione di sfiducia nei confronti dell’ormai ex sindaco Giuseppe Pedà.
Con lo stesso provvedimento, nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, il Prefetto ha nominato, per assicurare il normale funzionamento degli Organi e dei servizi comunali, un Commissario prefettizio fino al prossimo turno elettorale ordinario nella persona del viceprefetto Domenico Fichera, in servizio presso la Prefettura di Catania. Al Commissario, che si è insediato lo scorso 31 dicembre, sono stati conferiti i poteri spettanti al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio.