CATANZARO «L’esperienza alla guida dell’Azienda per la mobilità di Catanzaro, ed ancor prima come presidente del consiglio comunale della città, sono servite a convincermi che l’unica politica possibile ed eticamente sostenibile è quella che si pone al servizio dei cittadini e non viceversa». Con queste parole Rosario Colace, ha ufficializzato, in una nota, la candidatura a primo cittadino del capoluogo.
«Nella città di Catanzaro – prosegue Colace -, a dispetto di quotidiani proclami propagandistici, resistono e si ingrandiscono, per ogni categoria di cittadini, i rispettivi problemi: nessun lavoro per i giovani, nessun servizio per gli anziani, nessuna reale inclusione per le donne. In prospettiva delle amministrative 2017 serve, quindi, una svolta, servono impegni precisi ed ineludibili dei candidati, serve un programma/cambiale che, se non realizzato nei tempi promessi, comporti le dimissioni degli amministratori senza tanti complimenti».
«In questa ottica – aggiunge – aderendo a sollecitazioni disinteressate di provenienza popolare, ho deciso di dare la mia disponibilità alla candidatura a sindaco in coerenza con le dimissioni da me rese da amministratore della Amc a fronte di chi mi voleva obbligare a segnare il passo e rimettere indietro le lancette della storia. In funzione di questo proposito – conclude la nota a firma del presidente dell’azienda municipale del capoluogo – la mia candidatura si propone di essere un contributo ed uno stimolo alla realizzazione di un ampio schieramento di programma che, guidato da un sindaco non ordinatore ma coordinatore, consenta alla città di Catanzaro di riprendere a primeggiare in Calabria valorizzando i fasti del passato e le opportunità del futuro»
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