Le scuole cosentine celebrano Scaglione, genio del design

COSENZA Un genio del design italiano. Alcune scuole della provincia di Cosenza hanno celebrato Franco Scaglione nel centenario della sua nascita. Un avanguardista di origini cosentine che è diventato uno specialista dell’aerodinamica, diventato famoso per aver realizzato auto come la Alfa Romeo 33 stradale e non solo. La Rete di scuole Storia d’Italia, Storia dell’automobile con l’Istituto Comprensivo di Mendicino come scuola capofila, (altre Scuole della Rete: Ics Via Negroni Cosenza III, Ics Dipignano Carolei, sedi di Carolei e di Domanico, IIS “Majorana-Valentini” Castrolibero, IIS Geo.Ra.Art. Cosenza, Liceo classico statale “B. Telesio”  Cosenza e Primo Liceo Artistico Torino), in collaborazione con la Provincia di Cosenza, il Comune di Carolei, il Comune di Cosenza e il Centro Studi Franco Scaglione, la partecipazione dei Comuni di Castrolibero, Domanico e Mendicino, mercoledì mattina hanno realizzato, nella Città dei ragazzi di Cosenza, la manifestazione finale dal titolo “Il sogno di catturare l’anima in un’automobile”, dedicato a Franco Scaglione, designer dell’automobile. L’incontro coordinato dalla giornalista Rosalba Baldino ha visto la partecipazione di Assunta Morrone, dirigente scolastico dell’Istituto di Mendicino; Carlo Palumbo, docente Primo Liceo Artistico Torino; Francesco Magnocavallo, commissario  Tecnico Asi; e i giovani ingegneri del Reparto Corse dell’Unical. Nell’ambito dell’iniziativa sono stati presentati i percorsi delle scuole che hanno aderito ed è stato possibile anche visitare la mostra realizzata dalle scuole. La manifestazione è il frutto del contributo della Città dei Ragazzi, del Cidi di Cosenza, con il Progetto Settant’anni di Storia Repubblicana, della Scuderia Brutia, di FZ Assicurazioni, di Carlomagno Concessionaria d’Auto, dell’Associazione Education & Training. I giovani ingegneri dell’Unical hanno spiegato in che cosa consiste il Reparto Corse dell’Università della Calabria. Daniele, giovane studente della 3 A di Mendicino, ha illustrato le caratteristiche di Scaglione. Con la sua classe ha sintetizzato anche in un’intervista “virtuale” al designer cosentino. Un lavoro che ha visto la scuola di Mendicino – capofila del progetto – impegnata per diverse settimane per riuscire a riportare alla luce il valore di un personaggio poco noto ma che ha fatto la storia della ingegneria automobilistica italiana. A questo progetto hanno lavorato intensamente docenti e alunni dell’Istituto di Mendicino, con la super visione della dirigente Assunta Morrone e della professoressa Rosalba Nardi, coadiuvata tra le altre dalle colleghe Tiziana Fioravanti e Daniela Oliveti. Un’occasione per riscoprire la storia del BelPaese facendo rete. 

mi. mo.