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Sanità, altre 320 assunzioni tra tecnici e amministrativi – LE TABELLE

CATANZARO Altri due decreti per un totale di 320 nuove assunzioni in sanità. Il commissario regionale Massimo Scura, dopo aver dato il via libera a 1.175 nuovi ingressi nelle Aziende del servizio san…

Pubblicato il: 11/08/2017 – 16:45
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Sanità, altre 320 assunzioni tra tecnici e amministrativi – LE TABELLE

CATANZARO Altri due decreti per un totale di 320 nuove assunzioni in sanità. Il commissario regionale Massimo Scura, dopo aver dato il via libera a 1.175 nuovi ingressi nelle Aziende del servizio sanitario regionale, ha autorizzato l’assunzione del personale per l’assistenza territoriale, di quello tecnico amministrativo e delle figure professionali non valutate dalla metodologia del decreto ministeriale 70 del 2015, ovvero il regolamento sulla definizione degli standard qualitativi e strutturali dell’assistenza ospedaliera. In totale saranno 320 le new entry, di cui 147 per l’assistenza territoriale, 37 relative al personale tecnico amministrativo più altre 136 figure professionali. I due decreti in questione, il 112 e il 113, oltre che da Scura, sono stati firmati anche dal direttore generale del dipartimento Salute, Bruno Zito, e dal dirigente di settore, Armando Pagliaro. 

LA RIPARTIZIONE I 147 tra medici e infermieri dell’assistenza territoriale determineranno un costo annuo di circa 6 milioni e 76mila euro. Nello specifico, le 5 Asp calabresi sono state autorizzate ad assumere un collaboratore tecnico, 7 dirigenti farmacisti, 23 dirigenti medici, 16 fisioterapisti, 48 infermieri, 3 logopedisti, 30 autisti di ambulanza, 5 ostetriche, 7 tecnici di radiologia medica, 5 terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, un direttore farmacista e un direttore medico. Nel decreto 112 si sottolinea che le assunzioni «sono coerenti con l’obiettivo di spesa annuale per il personale pari a quella sostenuta nel 2004, ridotta dell’1,4%». Viene inoltre dato mandato ai direttori generali delle Aziende di «procedere alla copertura dei posti con contratto di lavoro a tempo indeterminato» e di «prevedere, nell’ambito dell’equilibrio economico-finanziario, che l’incremento della spesa derivante dall’assunzione del personale» dovrà «trovare copertura nel proprio bilancio aziendale». Il mancato rispetto dei termini previsti dalla normativa in vigore «costituirà oggetto di apposita valutazione da parte della struttura commissariale».

 

L’ALTRO DECRETO Il decreto 113 stabilisce invece il fabbisogno di personale amministrativo delle Aziende in 37 unità: 7 per l’ospedale di Cosenza, 9 e 3 per il “Pugliese-Ciaccio” e la “Mater Domini” di Catanzaro , 9 per il Grande ospedale metropolitano di Reggio, 7 per l’Asp di Cosenza e 2 per quella di Vibo Valentia.
Il provvedimento autorizza inoltre l’assunzione di 136 figure professionali non valutate dal decreto 70. Ne sono previste 15 per l’Ao di Cosenza, 30 per quella di Catanzaro, 34 per Reggio, 31 per la “Mater Domini”, 4 per l’Asp di Cosenza, 8 per quella di Catanzaro, 4 per quella di Crotone, 8 per quella di Reggio e 2 per Vibo. La spesa totale per i 173 nuovi ingressi previsti dal decreto 113 è di 7,6 milioni circa. (p.bel.

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