Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 17:44
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Maltratta la compagna-bambina: 22enne arrestato a Cosenza

COSENZA Nel pomeriggio di mercoledì gli agenti della Squadra mobile di Cosenza hanno arrestato su ordine del gip del Tribunale bruzio F.V.S., di 22 anni, cittadino rumeno residente a Cosenza, ritenut…

Pubblicato il: 01/02/2018 – 11:53
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
Maltratta la compagna-bambina: 22enne arrestato a Cosenza

COSENZA Nel pomeriggio di mercoledì gli agenti della Squadra mobile di Cosenza hanno arrestato su ordine del gip del Tribunale bruzio F.V.S., di 22 anni, cittadino rumeno residente a Cosenza, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, percosse, ingiuria, soppressione di stato civile e sottrazione di persona incapace, posti in essere tutti ai danni della compagna-bambina (quindicenne).
Sono gravi le accuse formulate dalla Procura: quella ricostruita dall’accusa è una lunga storia di angherie, violenze gratuite, insulti e umiliazioni, culminata nella soppressione dello stato civile della figlia neonata. La 15enne era stata costretta a uno stato di assoluta sofferenza fisica e psichica e di completa soggezione. 
La Squadra mobile ha ricostruito i particolari della vicenda, accertando che l’uomo aveva più volte colpito a schiaffi, anche sul volto, la vittima, picchiandola alla testa e riempiendola di lividi, in altre occasioni colpendola con ginocchiate e colpi alla nuca, facendole uscire sangue dal naso e dalla bocca; l’aveva ripetutamente ingiuriata e le aveva sputato addosso; aveva soppresso lo stato della figlia neonata minore non registrandola all’anagrafe per poi sottrarla alla madre e alla nonna; la vittima aveva infine cercato rifugio in una casa famiglia per sottrarsi all’indole violenta del compagno il quale poi l’avrebbe costretta a tornare con sé sotto il ricatto della gestione della bambina neonata.
Dopo le formalità di rito l’uomo è stato trasferito nel carcere di Cosenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Argomenti
Categorie collegate

x

x