Provincia di Crotone, i consiglieri non si dimettono
CROTONE Non si dimettono i consiglieri provinciali di Crotone. La scelta è stata ufficializzata questa mattina nel corso di una conferenza stampa appositamente convocata e presieduta dal consigliere…


CROTONE Non si dimettono i consiglieri provinciali di Crotone. La scelta è stata ufficializzata questa mattina nel corso di una conferenza stampa appositamente convocata e presieduta dal consigliere anziano, Armando Foresta. Non si dimetteranno sino al prossimo 18 aprile, data fissata per eleggere il nuovo presidente in seguito alla decadenza di Nicodemo Parrilla, arrestato nell’ambito dell’operazione “Stige” della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Dopo l’elezione del presidente si ragionerà sul da farsi. L’incontro con il nuovo responsabile della Provincia di Crotone sarà determinante, fermo restando che, questa mattina, è emersa la volontà di arrivare sino alla fine del mandato, che per i consiglieri provinciali di Crotone è fissata per il mese di gennaio 2019. L’obiettivo che gli attuali consiglieri provinciali si sono dati è quello di normalizzare l’attività dell’Ente approvando, prima del 18 aprile, il bilancio preventivo 2018. La speranza è che si possa trovare una soluzione praticabile per la gestione servizi, la società in house della Provincia di Crotone. Si spera anche di poter garantire la gestione ordinaria su strade e scuole facendo, magari, riferimento a debiti fuori bilancio. Foresta ha auspicato che si possa arrivare ad una candidatura a presidente condivisa da tutti i partiti e movimenti. La scelta del candidato è limitata ad alcuni Comuni visto che, nella provincia di Crotone, sono tanti quelli sciolti per mafia o in scadenza di mandato. Quelli che scadono quest’anno o il prossimo non possono candidarsi, così come prevede la legge Delrio.
Gaetano Megna
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