Cala il sipario sull'edizione 2018 del Premio Mario Gallo

CATANZARO All’Università Teologica di Catanzaro si sono conclusi i seminari del Premio Mario Gallo, organizzati dalla Cineteca della Calabria nell’ambito degli eventi storicizzati della Regione Calabria. Seminari che hanno visto coinvolti anche l’Università di Cosenza, l’Università di Catanzaro, e la partecipazione di ospiti importanti e docenti qualificati per approfondire tematiche con gli studenti partecipanti, suggerite da opere cinematografiche. Con il professore Giovanni Scarpino, all’interno del corso di Comunicazione si è assistiti al lavoro “In Cammino con Gioacchino” di Eugenio Attanasio si è parlato della straordinaria figura di Gioacchino da Fiore, che, con il liber figurarum è considerato uno dei primi creatori di linguaggio visivo. L’opera, che racconta il cammino del pensiero gioachimita parallelamente al cammino che compie un gruppo di escursionisti catanzaresi dall’Abbazia di Corazzo a San Giovanni in Fiore, che si vale della partecipazioni di filosofi come Massimo Iiritano e storici come Pasquale Lopetrone e Salvatore Oliverio, ha interessato il giovane pubblico presente fatto di studenti universitari, italiani e stranieri. Ricordiamo come Gioacchino da Fiore sia una delle figure più studiate e citate al mondo, da Dante ad Obama, e la particolare direzione degli studi teologici e filosofici degli istituti mitteleuropei. Il lavoro, nella sua edizione definitiva con sottotitoli, infatti, si presta ad una distribuzione internazionale, permettendo di divulgare una Calabria ricca di vestigia storiche e bellezze paesaggistiche ancora sconosciute, che divenne il cuore dell’Universo conosciuto ai tempi dell’Abate celichese, quando incontrava Papi e Imperatori ottenendo possedimenti e autorizzazioni per interpretare le sacre scritture.
Si chiude questa edizione del Premio Gallo che ha visto ospiti di grande prestigio come Marco Dentici, Gianfranco Cabiddu, Fabio Grassadonia, Isabel Russinova, Pierluigi Virelli, Paolo Franchi, Annamaria Murdocco, e tanti altri con decine di proiezioni in giro tra Cosenza, Rende, Taverna e Soverato, retrospettive, mostre, incontri con le scuole e tante manifestazioni di qualità per promuovere il grande cinema italiano. Particolarmente significative le mostra sui direttori della Fotografia ad Hollywwod Tony Gaudio e Nicholas Musuraca organizzata con la collaborazione della Biblioteca Nazionale di Cosenza e quella sul Cineromanzo organizzato a Taverna con la collaborazione del Comune e del Museo. Il Premio grazie all’evento Calamedia ha riportato il grande cinema di Cannes e Venezia a Soverato, con la fattiva collaborazione del Comune di Soverato che ha messo a disposizione il bellissimo teatro, registrando lusinghiere presenze di pubblico. Un’esperienza ormai consolidata di promozione del cinema italiano di qualità che è giunta quest’anno alla XI edizione e che si pone come uno degli eventi cinematografici di maggiore interesse in Calabria.