MONTEPAONE LIDO Raccontare le storie e le eccellenze di tanti giovani che ogni giorno lavorano e innovano contribuendo alla crescita dell’Italia. Obiettivo centrato per il gruppo Giovani imprenditori di Confindustria che ha scelto la Calabria e la provincia di Catanzaro per inaugurare il nuovo ciclo di incontri “Quale Impresa Cafè”, che si è svolto nella splendida cornice del Mar Ionio, lo scorso 14 maggio, presso una nota struttura alberghiera di Montepaone Lido.
Al seminario hanno partecipato il presidente nazionale dei Giovani imprenditori di Confindustria, Alessio Rossi, il presidente regionale dei GI di Confindustria, Marella Burza, il presidente dei GI di Confindustria della provincia di Catanzaro, Caterina Froio, il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, il presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi e il presidente regionale e vice presidente nazionale di Piccola Industria, Aldo Ferrara.
Tema principale dei lavori: la comunicazione.
Oltre 70 imprenditori, in larga parte giovani, hanno riempito la sala convegni per confrontarsi e discutere di tecniche e prospettive inerenti la comunicazione aziendale. Il tema è stato approfondito grazie alla presenza di Matteo Giudici, direttore di Quale Impresa, house organ nazionale dei Giovani Imprenditori, di Alfredo Citrigno, componente del Comitato di redazione e di Valentina Parenti (Valentina Communication) .
Nell’inedita veste di moderatore Florindo Rubettino, il quale, nel rappresentare la sua esperienza nel campo editoriale, ha introdotto e coordinato gli interventi, sottolineando la valenza strategica della comunicazione quale asset aziendale per il raggiungimento di ambiziosi traguardi.
«Abbiamo voluto organizzare in Calabria – ha sottolineato Alessio Rossi – la prima tappa di “Quale Impresa Cafè” per premiare l’ottimo lavoro che stanno facendo i giovani imprenditori calabresi di Confindustria, i quali, con entusiasmo ed energia, promuovono importanti iniziative in tema di cultura d’impresa, valorizzando le diverse collaborazioni con le scuole e gli Atenei universitari.
Un gruppo, certamente, numeroso e preparato che, con instancabile passione, incoraggia e facilita progetti di crescita culturale fornendo continui stimoli ed interessanti input alle nuove generazioni».
Al centro dei lavori, certamente, il tema della comunicazione e ancor più quello dell’identità, in quanto, come, è emerso, dai vari interventi, all’interno del nostro gruppo c’è una forte identità, un forte senso di responsabilità sociale, che vogliamo trasmettere anche sui territori.
«Il lavoro dei giovani imprenditori calabresi è un fiore all’occhiello per l’intero sistema confindustriale – ha concluso Alessio Rossi, e formulo un grande plauso ed un ringraziamento alla Presidente Marella Burza, a Caterina Froio, ad Alfredo Citrigno ed a tutti gli altri giovani imprenditori calabresi».
x
x