Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
«A Catanzaro la maggioranza è solida»
di Sergio Abramo*
Pubblicato il: 23/05/2018 – 19:11
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

La maggioranza che è uscita vincente dalle urne è solida, autosufficiente e i suoi confini sono stati disegnati dall’elettorato sulla base di scelte chiare e nette.
Non saranno i fisiologici confronti interni, in qualche occasione alimentati ad arte, a scalfire la validità di un progetto che ci vede impegnati in una grande opera di programmazione, destinata realmente a cambiare il volto e le funzioni di Catanzaro.
Una programmazione che coinvolge la Regione Calabria con la quale, al di là delle differenze di schieramento, si è instaurata, almeno per il momento, una proficua collaborazione.
I capitoli fondamentali di questa programmazione straordinaria sono essenzialmente tre:
– la creazione del più grande Polo sanitario della Calabria attraverso il processo d’integrazione delle due Aziende ospedaliere e la contestuale nascita dell’Azienda Unica Ospedaliero-Universitaria;
– piano della mobilità e della sosta che supporterà la metropolitana di superficie, i cui lavori sono stati già avviati;
– l’ambizioso progetto di Agenda Urbana che concentrerà nel centro storico un investimento di 32 milioni di euro destinato alla cultura e al sociale.
A questi tre “pilastri” si aggiungono le azioni per il rilancio del centro storico (Università, Accademia di belle Arti, Conservatorio, Fondazione Politeama, Museo del Rock, eventi storicizzati) e per la definitiva valorizzazione di Lido quale motore economico del Capoluogo (completamento del porto e polo fieristico).
Desidero anche sottolineare lo spirito collegiale che ispira il lavoro di giunta, la leale collaborazione tra sindaco e assessori che trova riscontro nell’approvazione all’unanimità di tutte le delibere.
La definizione del perimetro della maggioranza non significa che si debba essere sordi e chiusi alle proposte o alle sottolineature delle minoranze, quando queste vengono portate avanti con spirito costruttivo e nell’interesse della Città.
Sono convinto che, al netto di alcune problematiche legate ad alcuni servizi (mi riferisco alla cura del verde e alla raccolta differenziata) che comunque stiamo superando, quella in corso sarà una legislatura di straordinaria importanza per la città. Se quella passata è stata la legislatura delle grandi opere, quella attuale sarà la legislatura della programmazione che assegnerà un futuro strategico alla nostra città nei prossimi decenni.
*sindaco di Catanzaro
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali