Rende, a breve al via i lavori per la rotatoria sulla 107 (VIDEO)

RENDE Un investimento da 650mila euro e che completa tutto un iter amministrativo, istituzionale e politico che si protrae da anni. I lavori sono già iniziati, sono quelli preliminari e che riguardano l’istallazione della segnaletica verticale e orizzontale, ma già da metà della prossima settimana sulla strada statale 107 silana-crotonese all’altezza dello svincolo per lo stadio Marco Lorenzon di Rende, gli operai della ditta Franco Giuseppe Srl lavoreranno per realizzare la rotatoria sulla carreggiata già da tempo patrimonio stradale del comune guidato dal sindaco Marcello Manna. «Finalmente possiamo dire che i lavori partono –commenta il sindaco-. È previsto un intervento in termini lavorativi di tre mesi ma la cosa importante è che tutto rimane compatibile con il flusso del traffico. Il progetto ha avuto una gestazione lunga- aggiunge Manna guardando il due lati della città che saranno collegati- inizialmente era previsto un sottopassaggio ma poi il progetto è stato accantonato e rimodellato». E proprio perché la silana-crotonese taglia in due la città di Rende che sulla “super-strada” in molti negli anni hanno attraversato come si trattasse di una carreggiata urbana. Diversi i sinistri stradali, in alcuni casi anche con delle vittime. «Questo è un punto particolarmente critico della 107 e ci stiamo lavorando dall’agosto del 2015 ereditando una situazione che durava da anni –spiega l’assessore regionale Roberto Musmanno-. Oggi è l’inizio della fine di una situazione complessa, la comunità rendese deve essere contenta perché mettiamo fine ad un lunghissimo percorso amministrativo. Chiaramente questi lavori creeranno dei disagi e mi auguro che gli automobilisti porteranno pazienza, l’Anas ci ha assicurato che saranno necessari al massimo 3 mesi prima che tutto sia completato». In maniera alternativa saranno chiuse le rampe di accesso alla statale, rispettivamente via Ciro Menotti e via Papa Giovanni XXIII, poi si procederà alla chiusura parziale della statale con possibilità di transito a senso unico alternato. «Lavoreremo anche in notturna per contenere al massimo i disagi –spiega l’ingegnere di Marco Moladori-. Questo è un classico esempio di piccola grande opera che cambierà davvero la viabilità e dà una risposta seria, in termini di sicurezza, all’intera comunità». https://www.youtube.com/watch?v=O3F5ae1gMXQ

mi. pr.