REGGIO CALABRIA Da Reggio Calabria a Caulonia Marina a piedi per illustrare al territorio le proposte della Cgil per risolvere gli strutturali problemi della Calabria. È questa la “Lunga Marcia” che la Filt-CGIL Calabria, in collaborazione con CGIL Calabria e Reggio-Locri, Filcams Calabria, Inca, Spi Calabria, insieme all’Auser e all’associazione “L’Amaca”, ha organizzato dal 4 al 10 luglio. Il gruppo dirigente del sindacato percorrerà a piedi i 150 chilometri che separano Reggio da Caulonia, con tappe a Lazzaro, Bova Marina, Brancaleone, Bianco, Siderno e Roccella– informa la Cgil – «per sottolineare le criticità del sistema infrastrutturale calabrese, da quello ferroviario a quello aeroportuale, da quello viario a quello marittimo, e la necessità di una svolta radicale negli investimenti pubblici e privati di cui si devono fare carico immediatamente i governi nazionale e regionale e le grandi aziende pubbliche e private». Per il sindacato, «senza un ammodernamento infrastrutturale della Calabria il rischio concreto è quello di un ulteriore isolamento e abbandono, dell’asfissia economica, dello spopolamento delle aree interne, della fuga dei giovani cervelli calabresi». Durante le otto tappe – fa sapere la Cgil – «saranno forniti alla cittadinanza dati e proposte del sindacato. A Bova Marina, Siderno e Caulonia si terranno tre dibattiti in piazza sui temi dello sviluppo e dell’ammodernamento infrastrutturale della Calabria anche attraverso il ricordo di personalità meridionali a cui parteciperanno intellettuali, sindacalisti, rappresentanti delle Istituzioni, giornalisti, espressioni del volontariato e dell’associazionismo». L’iniziativa sarà illustrata in dettaglio martedì 25 giugno alle ore 10.00 presso la sala biblioteca (1 piano) della Città metropolitana in piazza Italia Reggio Calabria.
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