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Ospedale di Reggio, la Uil segnala «irregolarità» nella gestione
Gessi di cartone, primariato di Gastroenterologia ed emergenza-urgenza senza personale, il sindacato chiederà un incontro a Cotticelli. Ricordato nell’assemblea il direttore del “Corriere della Calab…
Pubblicato il: 24/07/2019 – 15:53
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REGGIO CALABRIA Si è tenuta oggi presso l’aula Spinelli del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria una assemblea-conferenza stampa della Uil condotta dal Segretario Nuccio Azzarà e dal segretario aziendale della Uil Medici, Gianluigi Scaffidi.
Dopo un commosso ricordo del direttore del Corriere della Calabria Paolo Pollichieni, da entrambi ricordato, e dopo aver definito la sua scomparsa come «un grave danno per l’intera società civile calabrese», l’assemblea ha affrontato vari argomenti con particolare riguardo a vicende che il sindacato ha definito «irregolari» sotto il profilo della legittimità.
«In particolare – si legge in una nota – è stata illustrata la vicenda relativa alla sentenza del Giudice del Lavoro riguardante la storia dei cartoni al posto dei gessi nonché la vicenda della sentenza del Giudice del Lavoro che ha annullato il concorso a primario del Pronto Soccorso e che, a detta della Uil, non è stata rispettata dall’amministrazione dell’azienda. Ancora, si è discussa la vicenda del primario della Unità operativa complessa “Ostetricia e Ginecologia” relativamente al dubbio sul possesso dei requisiti dello stesso per partecipare al concorso nonché l’inottemperanza, datata oltre un anno, a sentenze del Giudice del Lavoro in ordine al primariato di Gastroenterologia».
La Uil ha poi espresso «forti dubbi sulla corretta applicazione delle norme relative alla quiescenza dei medici, sulla mancanza di un Centro unico di prenotazione che tuteli le liste di attesa senza possibilità di furbizie e clientelismi, su alcune disposizioni al vaglio degli avvocati emanate dalla primaria della Dermatologia, l’inutilità di alcune assunzioni, tipo logopediste e geriatri, in un hub dove oggi mancano principalmente anestesisti, ortopedici e altri medici afferenti alle Uoc che sostanziano la mission del Gom di soddisfare l’emegenza-urgenza, la non condivisione sulla allocazione di altre Uoc presso il presidio ospedaliero del Morelli e la mancata stabilizzazione dei biologi precari».
La Uil ha annunciato che su questi temi chiederà un incontro al dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute, Belcastro, e al Commissario ad acta, Saverio Cotticelli, anche sulla base delle recenti dichiarazioni in cui ha affermato che «è finita con le vecchie logiche del passato».-
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