COTRONEI «In questi mesi abbiamo raggiunto importanti risultati grazie al lavoro di squadra che come Fai Cisl Calabria abbiamo portato avanti. Ma siamo consapevoli che ancora c’è tanto da realizzare e farlo insieme per sostenere l’occupazione e limitare lo spopolamento». Lo ha detto il segretario generale di Fai Cisl Calabria, Michele Sapia, a margine del consiglio generale regionale dell’organizzazione sindacale che si è svolto oggi a Palumbosila. Incontro che ha anticipato il quarto corso formativo motivazionale e relazionale sulla comunicazione rivolto a giovani e delegati della federazione regionale per sostenere e rafforzare l’azione sindacale sul territorio. Un appuntamento, presieduto dal segretario generale Fai Cisl Onofrio Rota, che è servito per discutere alcuni dei temi sul tavolo dell’organizzazione, le attività svolte, gli impegni futuri e le sfide da affrontare. Sapia nella sua relazione introduttiva ha segnalato i principali risultati contrattuali raggiunti, ad iniziare dalla pre-intesa sul contratto integrativo forestale. «Un contratto regionale importante – ha detto – dal punto di vista sociale ed economico. Con novità rilevanti sia sotto il profilo normativo che economico. Sotto quest’ultimo aspetto c’è da ricordare l’aumento contrattuale di valore medio di 80 euro in due tranche, oltre ad una tantum da 800 euro». «Mentre sul profilo normativo – ha detto ancora Sapia – la previsione di un’integrazione all’indennità di malattia e infortuni, così come a quella del Fondo per la produttività, nuove attività d’azione e riferimenti al ricambio generazionale nel settore». «Su questo ultimo argomento – ha sottolineato Sapia – è necessario lavorare, sin da subito, insieme sulla strada del ricambio generazionale nel settore della forestazione, in una regione così fragile dal punto di vista dei rischi idrogeologici. Insieme anche per sostenere, tramite il confronto regionale, il sistema agricolo e agroalimentare in chiave di sviluppo del territorio e di tutela delle zone rurali».
Il consiglio generale regionale di Fai Calabria ha registrato molti interventi di dirigenti e delegati del sindacato. Tra cui quello del segretario generale di Cisl Calabria Tonino Russo che ha sostenuto le proposte della federazione emerse dalla relazione introduttiva ad iniziare «dall’idea di rafforzare l’azione sul territorio». Tra i partecipanti anche i referenti regionali dei servizi della Cisl Calabria, Caf, Anolf, Inas, Anteas e Sicet e Fondazione Fai Cisl studi e ricerche.
Nel corso dell’appuntamento si è svolta anche la premiazione del concorso fotografico “Faiunoscatto” destinato ai giovani calabresi iscritti alla Fai Cisl. Un modo nuovo e innovativo per rappresentare le bellezze del sistema ambientale e eccellenze dell’agroalimentare calabrese, il lavoro e anche le storture di questa terra. Tre i premi alle foto più belle.
Le conclusione del consiglio generale sono state affidate al segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota che ha ribadito che «è necessario ripartire dal lavoro e dal Sud per rilanciare il Paese che ha una crescita troppo bassa». Per fare questo ha detto «occorrono maggiori investimenti in infrastrutture per collegare meglio il nord con il sud». Ritornando poi ai temi cari alla Fai Cisl, Rota ha evidenziato che «serve una politica agricola seria». «La Fai – ha concluso – è impegnata nel cambiamento del Paese con idee e progetti propositivi, impegnata in tante vertenze e in momenti importanti di contrattazione dove daremo il nostro contributo. Dobbiamo essere affamati di giustizia sociale a tutela delle prossime generazioni».
https://youtu.be/jNu_3bz9O4s
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