CATANZARO Il ministero per i Beni e le attività culturali ha dato il nulla osta al progetto finalizzato a mettere a disposizione i luoghi della cultura statali, per continuare i percorsi di formazione on the job presso le sedi della Calabria. Lo rende noto lo stesso ministero. «Il progetto – è scritto in una nota – prevede la sottoscrizione di una convenzione tra il Segretariato regionale del ministero per i Beni e le attività culturali per la Calabria e la Regione Calabria per proseguire il percorso di perfezionamento di un ulteriore anno dei quattrocentoventi tirocinanti calabresi. Il percorso formativo, con acquisizione di competenze certificate, ripropone quindi l’attivazione di esperienze professionalizzanti presso gli istituti del ministero per i Beni e le attività culturali della Calabria, luoghi della cultura, parchi e aree archeologiche, biblioteche e archivi di Stato. In particolare presso il Segretariato regionale MiBac per la Calabria, la soprintendenza Abap per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia, la Soprintendenza Abap per le Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, tutti i luoghi di cultura del Polo museale della Calabria, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria, gli Archivi di Stato di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria e Vibo Valentia, la Biblioteca Nazionale di Cosenza e tutte le sedi staccate e/o operative degli stessi Istituti». L’obiettivo, conclude la nota, «è anche quello di contribuire a migliorare la promozione e la valorizzazione dei luoghi di cultura della regione».
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