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Minacce sui social a Jasmine Cristallo. «Non mi fate paura, denuncerò»
Messaggio inquietante dopo il dibattito a “Stasera Italia”: «Non pestare troppo la coda del cane che dorme. E pensa a tua figlia». La solidarietà del Pd: «Fatto gravissimo»
Pubblicato il: 15/12/2019 – 12:33
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CATANZARO Jasmine Cristallo ha già detto sui social che denuncerà la persona che l’ha minacciata, sempre su Fb, dopo il dibattito al quale ha partecipato a “Stasera Italia”. Da un profilo Facebook, un uomo l’ha invitata – in un italiano stentato – a «non pestare troppo la coda del cane che dorme» e a «non parlare di fascismo perché ce ne sarebbe bisogno per fare pulizia di pesci, gatti e persone che continuano a mettere le mani nei nostri portafogli». La chiusura, «auguri per te e famiglia ma attenzione sempre a tua figlia» ha convinto la referente calabrese delle sardine a sporgere denuncia. «Io sporgerò denuncia. La strada è impervia, amici miei. Questa sera, l’ex radicale ora sovranista Capezzone – replicando a me in diretta nazionale – ha negato il clima d’odio che regna sui social. Questo elegante e civile signore è un suo “fan” e lo cita pure», scrive Cristallo. «Abbiamo tutti il dovere di prendere posizione contro questa assurda deriva. Questi non sono “elettori”: sono adepti invasati. Non mi fate paura: prima vi espongo qui e poi vi denuncio tutti e sappiate che userò i vostri soldi per sostenere chi più detestate: una Ong».
LA SOLIDARIETÀ DEL PD A Jasmine Cristallo è arrivata la solidarietà del Pd, attraverso una nota del responsabile organizzativo Giovanni Puccio. «Il Partito Democratico della Calabria – scrive Puccio – esprime la sua totale solidarietà e vicinanza a Jasmine Cristallo oggetto, in queste ore, di una vera e propria minaccia sui social. È gravissimo che chi sta segnalando da tempo il clima di odio diffuso verso chi la pensa in maniera diversa possa essere minacciata negli affetti più cari solo perché esercita il diritto costituzionale di esprimere il proprio pensiero. Anche quest’ultimo episodio dovrebbe richiamare la massima attenzione e far aprire gli occhi sul delicato momento storico che il nostro Paese sta vivendo e in cui le pulsioni più intolleranti e violente miste a rigurgiti di fascismo stanno trovando una sponda politica nelle forze politiche che si richiamano al sovranismo e al populismo. Hanno ragione, dunque, Jasmine e il movimento delle “Sardine” a scendere in piazza, a far sentire la propria voce, a testimoniare che un’altra Italia solidale, aperta, progressista e antifascista c’è e non intende stare in silenzio ad assistere all’involuzione regressiva di un popolo. In discussione ci sono i principi fondamentali della nostra Costituzione repubblicana che richiamano tutti gli italiani e tutte le forze di sinistra all’impegno unitario in loro difesa».
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