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"Tutti con Gratteri". Nasce un comitato civico per sostenere la Procura di Catanzaro
Parte la mobilitazione sui social. «Saremo uno scudo etico, senza connotazioni politiche, per i magistrati e le forze dell’ordine. Non facciamoli sentire soli»
Pubblicato il: 04/01/2020 – 16:46
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CATANZARO La mobilitazione è partita, tra messaggi whatsapp e iniziative social. E raggiungerà il culmine il prossimo 18 gennaio alle 11, a Catanzaro, in piazza Matteotti. Messaggio e nome della manifestazione sono chiarissimi: “Tutti con Gratteri”. E l’idea degli organizzatori è quella di «manifestare vicinanza al procuratore capo Nicola Gratteri, ai magistrati e a tutte le forze dell’ordine». L’idea nasce dopo gli attacchi ricevuti dalla Procura di Catanzaro nei giorni successivi all’operazione “Rinascita Scott”, che ha portato all’arresto di 334 persone e ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata nel Vibonese e non solo.
«Dalla sensibilità della società civile – si legge nel testo pubblicato per pubblicizzare l’iniziativa su Facebook – nasce spontaneamente un comitato di prossimità che intende rimarcare la vicinanza al Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, al pool di Magistrati che con lui collaborano insieme alle Forze dell’Ordine, nell’immenso e coraggioso lavoro che stanno realizzando tra mille difficoltà per la Calabria».
I cittadini «si propongono quale scudo etico, civico di questi rappresentanti delle istituzioni nel loro impegno, a rischio della vita, per “liberare” la Calabria dal male peggiore che la soffoca, la stritola e la sottomette ogni giorno di più. L’incontro, dinanzi al Tribunale di Catanzaro dove il dottor Gratteri e il suo team lavorano, è del tutto privo di connotazioni ideologiche, politiche».
Un invito, insomma, «a chi, con la sua presenza, vuole manifestare la propria solidarietà e gratitudine: nessuno slogan, solo un senso di vicinanza, di prossimità. Cittadine e cittadini liberamente uniti solo da uno scopo: schierarsi al fianco delle istituzioni, quando da queste si sentono tutelate e le vedono rappresentate da servitori che ne incarnano i valori. Non facciamoli sentire soli: in passato abbiamo assistito inermi a forme di isolamento nei confronti del pool antimafia di Palermo (Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino). Non deve succedere mai più, né in Calabria, né altrove. Noi ci saremo il 18 gennaio, a Catanzaro, alle 11, per dire che ci saremo sempre, anche quando non ci vedrete in piazza. Ma, intanto, il 18 gennaio tutti insieme al loro fianco».
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