Il Coronavirus decima la famiglia di una suora di San Giovanni in Fiore

SAN GIOVANNI IN FIORE La Calabria di riflesso piange i morti in Lombardia per Coronavirus. Così è successo con i 16 cugini di suor Annalisa Pezzotta, originaria di Bergamo, ma che da tantissimi anni presta il suo servizio a San Giovanni, nel quartiere dell’ Olivaro, presso l’istituto delle Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza. Ha perso tutti i suoi parenti nel giro di 12 ore, otto coppie, vittime del virus che in Lombardia ormai miete vittime nell’ordine delle migliaia. La suora vive questo momento di dolore tragico rifugiata nella preghiera, invocando Dio, spera che la stessa sorte dei cugini non tocchi anche a degli zii e delle zie anche loro ricoverate. «Una religiosa straordinaria, suor Annalisa» -ha detto il sindaco Giuseppe Belcastro alla Gazzetta del Sud. «Ha operato e opera con umiltà e dedizione nelle parrocchie di periferia, senza mai apparire. Le ho espresso grande cordoglio e affetto fraterno e massima disponibilità personale e dell’ Amministrazione».